mercoledì 20 febbraio 2019

Guida al tuo viaggio in Grecia

Territorio

 La Grecia è composta da una penisola e da circa 1400 isole delle quali solo 169 sono abitate. Le isole sono divise in 6 gruppi: le Cicladi, il Dodecanneso, le isole dell'Egeo nord-orientale, le Sporadi, le isole Ionie e le isole del golfo Saronico. Le isole più grandi, quella di Creta e quella di Evia non appartegono a nessun arcipelago. La costa è lunga 15.000km mentre i territori montuosi coprono i 4/5 del paese; la montagna più alta è il Monte Olimpo (2917m). I pochi fiumi presenti non sono navigabili ed il terreno asciutto e povero fa si che le zone agricole siano poco estese.

Fauna

In Grecia la fauna è piuttosto varia, scoiattoli, lepri, volpi e donnole sono abbastanza comuni nella grecia occidentale, i rettili sono abbondanti, sopratutto le vipere, tutte velenose.

I pochissimi esemplari di orso bruno (Ursus arctos) sopravvivono sulle montagne del Pindo, nella catena di Peristèri. Il lupo in grecia non è protetto ed è una specie in via di estinzione. Alcuni esemplari sopravvivono nelle foreste sulle montagne del Pindo, in Epiro e nella zona della Riserva Forestale di Dadià. Per ulteriori informazioni sugli orsi e i lupi visitate il sito degli "Amici dell'orso greco" www.arcturos.gr

Lo sciacallo è una specie protetta, degli esemplari si possono trovare solo in Focide, nella Grecia centrale e sull'isola di Sàmos.  Quasi istinta è anche la foca monaca (Monachus monachus), in europa ne rimangono 400 esemplari, metà dei quali vivono in Grecia. La più grande minaccia alla sopravvivenza di questa specie è la continua distruzione del suo habitat. Le imbarcazioni turistiche sono le maggiori responsabili. Per maggiori informazioni visitate il sito della "Società Ellenica per lo studio e la protezione della foca monaca" www.mom.gr

Le acque al largo di Zacinto ospitano l'ultima grande colonia di tartarughe marine in Europa, quelle della caretta (Caretta caretta) e piccoli gruppi di questi esemplari nidificano anche nel Peloponneso e a Creta. La "Società greca per la protezione della tartaruga marina" conduce programmi di controllo di questa specie.  Per maggiori informazioni visitate il sito www.archelon.gr

Uno spettacolo indimenticabile è quello dei molti delfini che seguono le barche che navigano tra un'isola e l'altra. Ulteriori informazioni si possono avere visitando il sito della "Greek Society for the Protection & Study of Dolphins & Cetaceans" www.ornithologiki.gr

I bird-watcher avranno la possibilità di avvistare molte specie di uccelli, tra i quali alcune specie rare come l'upupa. Nella Tracia comuni sono le cicogne che fanno i loro grossi nidi sui pali della luce, sui comignoli e sui campanili. Il lago Mikri Prèspa in Macedonia ospita la più grande colonia europea di uccelli acquatici, fra i quali aironi, garzette, cormorani, ibis e il raro pellicano riccio.
Lungo il corso del fiume Evros in Tracia le fitte foreste e gli affioramenti rocciosi della poco nota Riserva Forestale di Dadià ospitano la più grande varietà di uccelli rapaci in Europa.
Fra gli uccelli stanziali troviamo il gigantesco avvoltoio monaco, il grifone e l'acquila reale. Segnaliamo l'unico posto dove dormire nel parco, il bel Ostello Eco Turistico di Dadìa (dadia@otenet.gr)
350 coppie del raro falco di Eleonora invece nidificano sull'isola di Pìperi, nelle isole Sporadi.

Flora

La Flora della Grecia è spettacolare, vi sono 6.000 specie di fiori selvatici, alcuni dei quali unici al mondo. La zona che ne è più ricca è la splendida e selvaggia regione del Mani, nel Peloponneso e sulle montagne di Creta. Si possono osservare, specialmente in primavera ed autunno, molte specie di orchidee selvaggie, anemoni, ciclamini bianchi, gigli, gladioli, i profumatissimi narcisi, l'Iris, la scilla marittima, il cardo latteo, la splendida fritillaria e tantissime varietà di margherite.

La Grecia settentrionale è l'unica regione che ha conservato ampie aree di foresta originaria con molti esemplari di carpine nero (Ostrya carpinifolia), platano di Cipro (Platanus orientalis insularis), il carrubo sempreverde e gli eucalipti australiani, utilizzati nei programmi di rimboschimento cominciati negli anni '20.



Parchi Nazionali
Purtroppo i parchi nazionali greci sono poco organizzati anche se tutti hanno rifugi e alcuni sentieri ben segnalati. I più visitati sono quello del Monte Pàrnitha a 20km a nord di Atene (raggiungibile anche con la funivia che parte dal sobborgo di Thrakomakedones, alla periferia di Atene) e quello della Gola di Samarià a Creta. Altri parchi sono il Vikos-Aoos conosciuto dagli escursionisti perchè è un'area che vanta notevoli bellezze naturali e il Prèspa nell'Epiro, poco frequentato dai turisti stranieri; Il Monte Olimpo, il Parnaso e l'Iti nella Grecia centrale. La Riserva Forestale di Dadià è ideale per osservare gli animali. Ci sono alcuni parchi marini al largo della costa di Alònissos, nelle Sporadi e nella Baia di Laganàs a Zacinto.

In Grecia la consapevolezza dei principi dell'ecologia non è molto diffusa e l'educazione ambientale nelle scuole è stata introdotta solamente di recente. Questo si riflette in spiaggie e strade troppo spesso ricoperte di lattine di bibite e imballaggi in plastica lasciati anche dai turisti.
Non sorprende quindi che la grecia abbia la più bassa percentuale in Europa di terreno coltivato con metodi biologici (meno del 1%).

Clima
Il clima di Atene e dell'Attica è tipicamente mediterraneo, con estati calde e secche ed inverni miti. Nei mesi estivi le precipitazioni sono praticamente assenti e a luglio ed agosto la temperatura rimane di solito compresa tra i 23 e i 33°C ma può salire quasi fino a 40°C e spesso c'è il meltemi, un forte vento proveniente da nord, causato dalla differenza di pressione tra l'Europa ed il nord Africa che abbassa il tasso d'umidità ma fa volare ogni cosa. Durante i mesi invernali non fa mai freddo (anche se ogni tanto può nevicare), rimanendo grosso modo tra i 10 e i 18°C e con molte bellissime giornate di sole. Le precipitazioni sono per lo più in autunno ed inverno, e la primavera è tiepida e piuttosto secca.


Quando partire
In Grecia si può andare tutto l'anno. L'alta stagione va dalla metà di giugno alla fine di agosto. Inoltre nei mesi di luglio-agosto la temperatura può salire fino a 40°C all'ombra e i siti archeologici sono affollati, come anche le sistemazioni e le strade. Fate i vostri conti.
Io sono andato a dicembre-gennaio e penso sia il periodo migliore. I turisti sono praticamentre assenti ed il clima molto mite: ho trovato delle bellissime giornate di sole, con temperature tra i 20°C di giorno e non meno di 10° la sera.

Costi
La Grecia non è più il paese conveniente come lo era prima dell'introduzione dell'euro, il costo della vità rimane tuttavia inferiore a quello dell'Italia. Se volete ridurre le spese al minimo preventivate circa 40 euro al giorno (dormendo in ostello e mangiando panini o a volte in taverna).
Visitare i siti archeologici non è molto costoso: con 6 euro (anno 2006) è possibile visitare l'Acropoli e tutti i siti archeologici più centrali, gli studenti non pagano.

Orario
La Grecia è due ore avanti rispetto al meriadiano di Greenwich, quindi è un ora avanti rispetto all'Italia.

Prese di corrente
Viene usata la corrente a 220V - 50Hz come in Italia e gli stessi tipi di spine. Gli apparecchi italiani non hanno quindi problemi a funzionare.

Denaro
In Grecia dal 2002 è in circolazione l'Euro che ha soppiantato la mitica Dracma. Per chi fa parte dell'Unione Europea non ci sono problemi mentre per tutti gli altri nel centro di Atene e nella zona del Pireo ci sono parecchi posti dove effettuare il cambio; il cambio può anche essere effettuato agli AFEM, degli sportelli automatici utili in caso d'emergenza, ma occorre fare attenzione alla commissione che può essere elevata. Si può prelevare denaro agli sportelli bancomat se si ha una carta di credito del circuito MasterCard o Visa o un bancomat del circuito Cirrus o Maestro. Con la carta di credito si possono tranquillamente fare acquisti nei negozi, ristoranti od alberghi, tutti con il lettore di carte.

Documenti e visti
Secondo il trattato di Shengen non sono necessari documenti per muoversi da un paese dell'Unione Europea ad un altro sempre dell'U.E. E' comunque necessario avere con se la carta d'identità o la patente (valida come documento solo se è del vecchio tipo).
Per poter guidare in Grecia è sufficiente la patente di guida italiana, purchè sia conseguita da almeno un anno.

Posta
Gli uffici postali (tahydromia) si riconoscono facilmente grazie alle insegne gialle; anche le cassette della posta sono gialle. I francobolli possono essere acquistati in posta, e negli orari di chiusura ai distributori automatici fuori dalla stessa o in alcuni negozi di souvenir del centro, con un sovrapprezzo del 10%. Le poste di solito sono aperte in settimana dalle 7.30 alle 20.00, il sabato chiudono alle 14.30.

Telefoni
Per chiamare dalla Grecia all'Italia occorre comporre il prefisso 0039 seguito dal prefisso della località CON lo zero iniziale e poi il numero. Per chiamare dall'Italia alla Grecia occorre comporre il prefisso 0030 seguito dal prefisso della località SENZA lo zero iniziale e poi il numero. Dalla Grecia è disponibile il servizio ItalyDirect, che permette di addebitare la chiamata al destinatario. Risponde al numero 008003911 ed è assolutamente costoso; può servire in caso d'emergenza. Vi è un sistema di telefoni pubblici moderno ed in buono stato, a gestione statale, che copre anche le località più isolate. Ad atene si trovano nelle stazioni, mentre in giro per le strade non sono così frequenti; funzionano solo a schede. Le schede della OTE, conosciute come telekarta, si trovano facilmente nei chioschetti disseminati per la città. Possono anche venire usate le carte telefoniche internazionali, sempre più diffuse, più facili da trovare e più economiche per le chiamate all'estero.
I cellulari italiani, grazie agli accordi di roaming, possono venire usati sia per chiamare che per ricevere, a prezzi piuttosto elevati. Se si intende invece soggiornare per un certo periodo di tempo può esere utile acquistare una carta telefonica ricaricabile di una compagnia greca, avendo così un numero greco momentaneo.

Vaccinazioni
Per entrare in grecia non sono richieste vaccinazioni particolari, il certificato di vaccinazione contro la febbre gialla è obbligatorio solo per i viaggiatori provenienti da aree infette (paesi del Centro Africa e del Sud America).

Morsi e punture di insetto
Attenzione ai ricci di mare, attorno alle scogliere è pieno! Attenti anche alle meduse specialmente nei mesi di settembre e ottobre. Più raro è l'incontro con il pesce ragno che si nasconde sotto la sabbia specialmente nelle zone di marea. Il suo aculeo inietta una tossina veramente dolorosa che in alcuni casi può provocare anche paralisi locali. L'unico serpente velenoso in Grecia è la vipera, attenzione quando camminate nei boschi o in luoghi dove potrebbero essercene, meglio indossare stivali, calze e pantaloni lunghi. Gli antidoti sono generalmente disponibili, in caso di morso bendate l'arto molto stretto ed immobilizzatelo steccandolo e cercate l'aiuto di un medico. Se possibile portate dietro il serpente morto per il riconoscimento. La rabbia è ancora presente in Grecia ma solo in alcune zone, ogni morso, graffio o anche solo una leccata da parte di un animale a sangue caldo con pelliccia deve essere immediatamente lavata con sapone e acqua corrente e poi con una soluzione a base di alcool.

Droga
La legislazione greca sulla droga è severissima; infatti non viene fatta distinzione tra detenzione e spaccio. Anche il possesso di una minima quantità di marijuana potrebbe costare la prigione.

Prima di partire per la Grecia

Non partire senza:

  • un robusto paio di scarpe per visitare i siti archeologici, dove spesso sonio presenti scalinate e vicoli acciotolati
  • occhiali da sole (sopratutto in estate)
  • crema solare ad alta protezione, che in Grecia è difficile da trovare ed è cara
  • una presa universale
  • tanta voglia di girare e non farsi scappare niente
  • martedì 19 febbraio 2019

    Le regole della briscola e il gioco online



    Il gioco della briscola è uno dei più diffusi tra le diverse fasce d'età. Vi giocano, infatti, dai bambini - per i quali spesso è il primo gioco di carte che imparano - ai più anziani che lo praticano abitualmente nei circoli ricreativi. Le regole di questo gioco sono, infatti, molto semplici.

    Regole

    Si gioca con un mazzo di 40 carte a 4 semi: si usano sia mazzi napoletani che bergamaschi o piacentini, anche se alcuni non disdegnano di adattare i mazzi francesi. I punti totali sono 120, e per vincere una partita bisogna totalizzarne almeno 61. Se si finisce entrambi a sessanta, il round si considera pari. Si procede mischiando il mazzo e poi distribuendo tre carte a ogni giocatore. Il compito spetta al mazziere che deve farlo in senso orario. Date le carte viene scoperto il seme di Briscola e una volta posizionata sul tavolo viene parzialmente coperta dal mazzo. 

    Svolgimento del gioco 

    Ogni partita è divisa in un numero di round concordato inizialmente dai giocatori. Si va da 1 a 5 round normalmente. Ogni mano il giocatore il primo giocatore alla sinistra del mazziere una carta e il seme di questa sarà quello che comanda a meno che non venga giocata un carta del seme della Briscola. Vince chi ha giocato la carta più alta e si aggiudica tutte le carte. Poi partendo da chi ha vinto la mano si procede a pescare una carta dal mazzo e si ricomincia a giocare. Tutto fino a quando il mazzo non è finito. Alla fine si procede alla conta dei punti. Il valore dei punti è decrescente e parte dall'asso (11 punti), per passare al 3 (10 punti), poi il re (4 punti), il cavallo (3 punti), la donna o il fante (2 punti). C'è da dire che in alcune parti d'Italia si sostituisce il 3 con il 7. Sommati i punti si determina chi ha vinto la mano. 

    Chi vince

    Vincerà la partita il giocatore o la squadra che ha totalizzato il numero maggiore di mano vinte. Si può giocare in due, tre o quattro giocatori. Nella versione a quattro giocatori si gioca a coppie e i punteggi di ogni componente vengono sommati per determinare la squadra vincitrice. Nella versione a tre giocatori si procede prima di iniziare a togliere una carta da due. Oggi oltre alla classica briscola da giocare a casa o al bar vi sono anche molti siti che offrono la possibilità di cimentarsi in questo gioco online. Alcuni lo fanno a pagamento, mentre altri come il sito Giochi Stars consentono di giocare a briscola non ponendo limite al divertimento. 

    Altre informazioni sulla briscola


    Le regole sono quelle del gioco tradizionale, ma garantisce un divertimento senza sosta grazie alla possibilità di accedere a differenti tipologie con dinamiche di gioco molto rapide e coinvolgenti. Inoltre la possibilità di giocare senza doversi registrare rende tutto più immediato. Non si ha accesso a tornei o olimpiadi ma si pò giocare in multiplayer con altri utenti appassionati del gioco rendendo l'esperienza molto coinvolgente. Seppur le regole siano facili diventare un buon giocatore di briscola non è così facile. Richiede molto esercizio e memoria per ricordarsi le carte già giocate dagli avversari. Proprio per questo se si vuole primeggiare è consigliabile esercitarsi il più possibile e le piattaforme online possono essere un'ottima palestra.

    lunedì 28 gennaio 2019

    Soccorso stradale Roma: come muoversi in caso di emergenza


    Muoversi in macchina in mezzo al traffico della città può essere alle volte una grande comodità, spesso facendoci risparmiare molto tempo. Ma gli imprevisti sono sempre dietro l'angolo e può succedere che il nostro mezzo preferito ci pianti in asso in mezzo alla strada a causa di un qualsivoglia guasto, costringendoci a ricorrere a misure di sicurezza come quella di chiamare il carroattrezzi per far rimuovere la vettura e trasportarla altrove. Bisogna essere quindi preparati e conoscere i servizi di soccorso stradale presenti nella propria città. Sapere come intervenire tempestivamente e chiamare il soccorso stradale è certamente un grande vantaggio, e bisogna conoscere perlomeno le aziende di soccorso stradale che operano nei paraggi, e che possono correre in nostro aiuto in tempi brevi facendoci risparmiare tempo e soprattutto soldi.

    A chi rivolgersi per servizi di soccorso e carroattrezzi

    Vediamo quindi come muoversi in caso di emergenza, approfondendo quelli che sono i servizi offerti dall'azienda Cavaliere, leader nel settore del soccorso stradale e con i prezzi più bassi che potrete trovare a Roma. Soccorso Stradale Cavaliere è un'azienda che si occupa per l'appunto di intervenire in caso di guasti delle automobili, fornendo aiuto a tutti quegli automobilisti che si ritrovano in difficoltà, fermi al bordo strada senza possibilità di muoversi.

    I servizi forniti dall'azienda comprendono Soccorso Stradale, Rottamazione auto e Demolizione auto. Il servizio di Soccorso stradale è disponibile 24 ore su 24, con automezzi che operano sull'intero territorio di Roma, dentro e fuori del Grande Raccordo. In caso di necessità basterà chiamare il servizio apposito, un carroattrezzi interverrà in maniera tempestiva, rimorchiando la vettura guasta e portandola nel luogo desiderato, casa o autofficina di fiducia. Il servizio, oltre ad essere efficiente e veloce, offre anche i prezzi più competitivi dell'intera area metropolitana di Roma.Difatti il servizio di soccorso stradale standard costa 50€, mentre quello per il trasporto di SUV o furgoni 100€. Se invece avete bisogno di trasportare la vostra vettura per la rottamazione o la demolizione, il prezzo di aggira intorno ai 70€ IVA inclusa. Sapere a chi rivolgersi in caso di bisogno è davvero un grande vantaggio, soprattutto quando si guasta la macchina o si hanno delle esigenze particolari, come ad esempio la demolizione o rottamazione del proprio veicolo.

    Basterà chiamare il numero apposito per ricevere assistenza in maniera veloce e professionale, con costi davvero competitivi e alla portata di tutti all'interno della Capitale. Sia per la rottamazione che per la demolizione il servizio offerto prevede il ritiro della vettura a casa propria o in qualsiasi luogo di vostra comodità. L'auto verrà quindi trasportata all'officina o all'autodemolizione preposta alla rottamazione o demolizione del mezzo, il tutto completamente gratuito. Oltre al servizio di trasporto, Cavaliere Soccorso Stradale si occupa anche delle relative pratiche necessarie alla certificazione di rottamazione Auto/Scooter o Moto, alla radiazione, alla consegna della targa al Pra, e alla fornitura della necessaria documentazione sulla cessata proprietà del veicolo. Tutto ciò senza costi aggiuntivi. Il numero da chiamare in caso di emergenza è il seguente: +39 349 3981312, verrete messi in contatto con un'operatore che provvederà a mandare un carroattrezzi in vostro aiuto.

    giovedì 24 gennaio 2019

    Suggerimenti per trovare un buon elettricista a Roma


    Forse a volte non ce ne rendiamo conto, ma prima o poi chiunque potrebbe aver bisogno dell'intervento di un buon elettricista, sia in casa che in ufficio. Si crede che questo sia un lavoro banale, ma senza l'elettricità noi torneremo a vivere nelle caverne. La luce che oggi ci arriva in casa è simbolo di vita e sviluppo, ed è la dimostrazione che fare l'elettricista non è un impiego per niente banale. Ce ne rendiamo conto quando nella nostra abitazione avviene un guasto, quando proviamo a capire e guardare, ma sappiamo che non ci caveremo un ragno dal buco, ed è qui che deve intervenire un tecnico professionista.

    In una grande città come Roma però, spesso non è facile cercare chi ci aiuti e sperare che non ci faccia spendere troppo. Il segreto di ogni elettricista è nascosto in tre punti fondamentali: professionalità, costi contenuti e serietà. A volte chiamiamo l'elettricista anche per riparazioni insignificanti che durano 5 minuti, e molti di loro sono capaci di chiedere per questo molto più di quanto dovrebbero. Perciò è importante che riusciate a capire a chi potete affidarvi per quanto riguarda l'elettricità nella vostra abitazione, e che possiate contare sulla sua professionalità.

    La via più facile da seguire sarà quella di rivolgervi a persone che conoscete, amici e vicini di casa, per un consiglio. Se loro hanno in passato avuto bisogno di un buon elettricista ne avranno di certo contattato uno. Quindi in base alla loro esperienza e a quello che vi racconteranno potrete sapere come regolarvi nella scelta. Se poi vivete a Roma o dintorni, potete pensare di rivolgervi a Mav Solution. Si tratta di un'azienda che garantisce la migliore qualità negli operai, un servizio di emergenza 24 h su 24 e prezzi abbordabili a seconda delle esigenze. Da sempre, il modo migliore per diffondere a voce, inizia parlando con le persone che ci stanno accanto, perciò non esitate a domandare consigli a chi conoscete. Dopo qualche click vi fornirà un elenco molto vario di tutti gli elettricisti presenti a Roma: il sito vi suggerirà quale sia il più vicino, quale quello più professionale e quali sono i prezzi generalmente richiesti. Poi certamente vi appariranno anche le recensioni su tutti loro, in modo da potervi fare un'idea completa sul lavoro che svolgono. La cosa più importante è che non vi facciate prendere in giro. Fatevi spiegare sempre dall'elettricista prima che inizi il lavoro, quale problema sta andando a risolvere, e a quel punto potrete stare più sicuri anche sul prezzo.

    Possiamo quindi affermare che quando si cerca un bravo elettricista, bisogna stare attenti a quello che si trova, perché gli imbroglioni sono sempre dietro l'angolo. Il lavoro dell'elettricista si rivela quindi uno di quelli fondamentali per chiunque abbia il minimo problema con gli impianti elettrici, le antenne, i progetti e gli impianti. La luce, come l'acqua, è una risorsa inestimabile e preziosa che ognuno utilizza tutti i giorni. Si tratta di un bene primario, necessario alla sopravvivenza, e perciò il lavoro di tecnico elettricista si rivela di grande importanza. Trovare quindi un bravo operaio, onesto e professionale, non è una passeggiata, soprattutto in una città dove c'è moltissima concorrenza e competizione nel settore.

    Se però imparerete a muovervi nelle ricerche, allora riuscirete a scovare certamente un elettricista di esperienza e affidabile, adatto alle vostre esigenze, che potrete chiamare ogni volta che vi servirà. Se poi vi troverete in difficoltà, potrete contare sempre sulle grandi aziende maggiormente conosciute, dove magari potrete spendere un po' di più, ma certamente avrete la qualità dalla vostra parte.

    venerdì 18 gennaio 2019

    Perchè usare un materasso antidecubito

    Il materasso antidecubito rappresenta uno strumento fondamentale che non deve essere mai assente qualora si assista una persona cara, sia amico che parente o anche il proprio partner, che soffre di problemi di mobilità e che trascorre la maggior parte della giornata, se non tutte le 24 ore, coricate in quanto impossibilitate a muoversi o costrette a stare a letto a causa di terapie intensive. Le piaghe da decubito sono delle lesioni che:
    • si formano col passare del tempo quando, la persona coricata, sta sempre nella stessa posizione;
    • lesionano prima gli strati della pelle esterni creando una chiazza dalla colorazione scura con tanto di potenziale materiale infettivo che si forma una volta che la lesione è profonda;
    • potrebbero, col passare del tempo, andare a intaccare la muscolatura e le ossa dove si è formata la ferita, creando quindi un potenziale pericolo maggiormente dannoso per la salute della persona che soffre di tale patologia.
    Il classico materasso, ovvero quello che tutti possiedono in casa, non è di certo uno strumento idoneo per ospitare una persona con problemi di mobilità che, momentaneamente o permanentemente, deve stare a letto. I materasso antidecubito nascono con uno scopo particolare, ovvero prevenire che queste lesioni possano presentarsi sul corpo della persona che soffre di problemi motori, sia gravi che lievi. Questi materassi, infatti:
    • sono realizzati in modo tale che tutto il peso del corpo della persona coricata sia distribuita in maniera uniforme nel corpo;
    • prevengono pressioni eccessive in alcune zone del corpo, quali fianchi, schiena e zona presente sulla parte superiore dei glutei, spesso soggette alla formazione di queste lesioni;
    • offrono il massimo livello di comodità e sicurezza alla persona che si trova costretta a stare a letto.
    In commercio esistono svariate tipologie di materassi antidecubito tra i quali spiccano:
    • quelli in poliuretano espanso, ovvero la versione base che offre una corretta distribuzione del peso corporeo di chi si trova costretto a stare per lunghi periodi a letto;
    • materassi con lievi sagomature, che prevengono movimenti involontari e fanno in modo che la persona coricata eviti di scivolare dal letto e cadere;
    • materassi ad aria, che garantiscono un comfort superiore rispetto ai modelli precedenti e che hanno lo scopo di prevenire la formazione delle piaghe;
    • materassi pieghevoli, ideali per i letti mobili che permettono alla persona con problematiche motorie di assumere la posizione seduta senza doversi alzare dal letto.
    Pertanto tutti questi materassi, ai quali si aggiungono anche diversi altri tipi di varianti, riescono a garantire un ottimo risultato finale e fanno in modo che una persona che soffre di problemi motori non sia costretta a dover fronteggiare anche la problematiche delle piaghe da decubito. La scelta del materasso deve essere svolta prendendo in considerazione le esigenze e lo stato di salute di coloro che hanno problemi motori, prevenendo quindi eventuali situazioni negative che possono complicare lo stato di salute del paziente stesso. Qualora si debba acquistare tale strumento un'impresa che offre dei materassi di prima qualità che prevengono le piaghe è la ditta Sanort, che consente di trovare svariati modelli in grado di adattarsi perfettamente a tutte le esigenze di chi deve trascorrere lunghi lassi di tempo a letto.


    martedì 1 gennaio 2019

    Agli italiani piace più di tutti il porno amatoriale



    Negli scorsi due anni (2017 e 2018) c'è stato un boom di ricerche nel porno: lo svela il consueto studio statistico pubblicato da PornHub, e che mostra una ricerca in vantaggio su qualsiasi altra. Insomma: i porno amtoriali piacciono ancora tanto, e la tendenza non sembra essere destinata a diminuire in alcun modo.

    I motivi di questa scelta possono essere tantissimi: c'è il fascino della fanciulla della porta accanto, che sta prendendo a sportellate qualsiasi altro film con pornostar famose al suo interno. C'è anche un recente documentario su Netflix (Hot Girls Wanted) che racconta di come le pornostar di oggi, a parte avere dai 18 ai 21 anni al massimo, siano quasi tutte fanciulle americane che si dedicano a coltivare il sogno di girare un film porno - per poi essere scaricate dall'industria dopo massimo 6 anni, se gli va bene (dopo 1 mese  dall'inizio delle riprese, nella peggiore delle ipotesi). Il porno amatoriale italiano, per inciso, sembra seguire la medesima tendenza - con una buona percentuale di video girati da coppie dai 30 ai 50 anni, il più delle volte.

    Nella stessa ricerca, sono stati evidenziati altri tipi di ricerche molto fatte nel sito, a campione sia da uomini che da donne: a parte amatoriale Italiano, transgender, trans, lesbiche, MILF, dialoghi film porno, tettone, scambi di coppia.

    (fonte)

    mercoledì 25 luglio 2018

    Internet lenta? Misura la velocità con il nuovo tool di InternetVeloce.eu

     A quanto viaggia la vostra connessione ad internet? In Italia, al contrario di qualche anno fa in cui la situazione sembrava critica, le cose sembrano essere migliorate abbastanza: a parte alcune zone in cui la connettività è difficile da effettuare e cablare, in genere le grandi città offrono buona ADSL quasi ovunque - e anche fibra da qualche tempo.

    La velocità di connessione ad internet è caratterizzata da due parametri principali:
    1. la velocità di scaricamento, o di download;
    2. la velocità di caricamento, o di upload.
    Per una connettività efficente e funzionale, sia a casa che in ufficio che sullo smartphone o nella wireless dell'hotel, è indispensabile che entrambe siano superiori a certi valori minimi, o che comunque siano coerenti con le promesse del provider del servizio. Come fare a misurarli dalla propria postazione ad internet? Il nuovo sito web Internetveloce.eu permette di misurare non solo l'upload ed il download in Mbps, ma anche parametri ulteriori come ad esempio il jitter (il livello di stabilità del segnale, detta in modo molto semplice) ed il ping (il tempo che impiega un pacchetto ad andare a destinazione e restituire una risposta al mittente).

    In genere, poi, anche se dipende dalle zone e dalla struttura dei servizi, le connettività ADSL arrivano a valori di down/up pari a 20 Mbps /1 Mbps (in media), mentre la fibra in Italia è di almeno 80/100Mbps e 2 o 3 Mbps in upload.