martedì 29 ottobre 2019

Come imparare il microblading? Ecco i migliori corsi a Milano


Il microblading è una tecnica molto usata per effettuare tatuaggi iper-realistici. La procedura e gli strumenti usati permettono di disegnare le ciglia in maniera naturale, dando un senso di definizione e ordine. Cerchiamo a questo punto di fare chiarezza circa le differenze tra tatuaggio classico e microblading, segnalando quelli che sono i migliori corsi per imparare i microblading a Milano.

Tatuaggio classico e microblading: Le differenze

Il tatuaggio classico a seguito della tecnica utilizzata e delle attrezzature previste per l'esecuzione, rischierebbero di produrre risultati poco naturali con linee tendenti allo scolorimento. Spesso i tatuaggi a distanza di tempo presentano sezioni poco definite. Le linee a lungo andare in alcuni casi sembrano addirittura sgranarsi.

 Tutto questo è assolutamente da evitare se si opera in una parte delicata e altamente esposta come quella del viso. Gli aghi usati nel microblading sono piccolissimi ed imbevuti in pigmenti colorati che permettono di realizzare tratti definiti e precisi. La linea che è possibile ottenere con questa attrezzatura è perfettamente similare a quella di un vero pelo umano.

I migliori corsi di microblading a Milano

Tra i corsi più quotati nella città di Milano per quanto riguarda il microblading troviamo: Professione Accademia, Swiss Color, J Academy, OxyNail e la rinomata scuola di Jurgita Jasiunaite. Ognuno di questi corsi ha un numero di partecipanti variabile. Come anche quello delle lezioni da seguire, il totale delle ore da impiegare nell'esercitazione pratica, libri o dispense da usare e molto altro.

Lo start-kit è previsto a seconda del costo del corso. In linea generale a fine corso viene sempre proposto un esame, una volta superato l'alunno ha diritto ad un attestato di riconoscimento. Per quanto riguarda i temi trattati, possiamo dire che sono tutti riguardanti i punti focali dell'argomento. Tra i più importanti troviamo:

 - Cenni anatomici: in base alla forma del viso trattato che può essere squadrato, a triangolo ribaltato, rotondo o di qualsiasi altra forma, l'insegnante darà dritte utili a capire quali possono essere linee e curve più adatte.

 - Gestione dell'attrezzatura e del lavoro: ogni alunno deve uscire dal corso sicuro del suo operato. Verranno date dritte importanti circa la gestione degli appuntamenti, del materiale utilizzato e soprattutto verranno dati consigli per velocizzare il lavoro se si lavora in autonomia. Spesso gli allievi una volta usciti dal corso si ritrovano ad operare in studi privi di staff di supporto, ecco quindi che è essenziale avere tutto l'occorrente a portata di mano e collocato nella giusta posizione.

- Salute e igiene della pelle: non tutti i tipi di pelle possono essere trattati, in caso di particolari problematiche è meglio evitare trattamenti di microblading. Ecco quindi che verrà insegnato come riconoscere malattie della pelle e soprattutto come pulirla al meglio prima d'iniziare il trattamento.

- Spiegazione dell'attrezzatura: verrà fatta chiarezza sulle funzioni dei vari attrezzi utilizzati. Per ognuno di loro verrà indicata anche la giusta procedura di conservazione e pulizia.

 - Regole di sicurezza: sia personale che del cliente. Operando con degli aghi è sempre bene sapere come muoversi per tutelare la propria salute e quella dei clienti. Assenza d'igiene, utilizzo sbagliato degli strumenti e molte altre disattenzioni possono causare infezioni ed altre sorprese indesiderate.

 - Correzione dei lavori/ritocchi: potrebbe capitare d'intervenire su un lavoro sbagliato o da riprendere di un altro collega. Ecco quindi che verranno dati consigli circa la giusta correzione o ritocco del lavoro. Per tutto questo sono previste vere e proprie nozioni di visagismo.

- Esercitazioni pratiche: su carta o su materiale sintetico. In modo da provare con la pratica quanto appreso dalla teoria.

 - Creme anestetizzanti: è possibile usarle per i clienti con soglie di dolore basse, anche se come trattamento possiamo definirlo molto delicato e recante un dolore pienamente sopportabile. Verranno fornite indicazioni circa le creme anestetizzanti più consigliate e verrà insegnato a prevenire eventuali reazioni allergiche.

Scelta di un corso di microblading

Un corso di questa tipologia deve essere scelto principalmente in base all'insegnante che lo offre. È importante quindi valutare il portfolio dei suoi lavori ed il suo curriculum In ogni caso è bene non farsi mai prendere dalla fretta. Quando si parla di estetica e di salute bisogna sempre valutare al meglio ogni aspetto del corso, il rapporto qualità/prezzo deve essere alto, altrimenti evitate di accontentarvi.

Anche in questo caso vale il detto 'il risparmio non è mai guadagno'. Non fatevi illudere da prezzi stracciati! A questo punto non rimane che correre a curiosare tra i vari corsi proposti e scegliere quello che più ci trasmette sicurezza e competenza. Siamo sicuri che con i nostri consigli, saprete scegliere il meglio per voi!

mercoledì 9 ottobre 2019

Catering a Roma: consigli degli esperti


Roma è una location davvero inimitabile per sposarsi, la bellezza dei luoghi, il buon dosaggio tra antico e moderno rappresenta una cornice paragonabile ad un dipinto. Tuttavia un matrimonio non si basa sulla mera immagine ma impone e richiede un contenuto in cui occupa un ruolo principale il cibo e le bevande, tutti ma proprio tutti ricordano il menù dei matrimoni a cui partecipano, non a caso un Catering perfetto lascia commenti positivi e i piatti vuoti! Se non si sono avute altre occasioni per festeggiare alla grande, il problema è come individuare il Catering migliore del resto ci si sposa una sola volta in teoria... Per non commettere errori ecco dunque cosa consigliano gli esperti di Exclusivevent su come scegliere un Catering d'eccellenza a Roma con un giusto equilibrio tra sapore e prezzi.

Come scegliere il Catering dei sogni a Roma

Questa domanda trova negli esperti una risposta variabile a seconda della coppia di sposi: la scelta del Catering è molto soggettiva e si basa su una serie di parametri che vanno dai gusti culinari della coppia al tipo di carattere, alla tipologia di servizio che si desidera nonché da dal valore del proprio budget.

Cosa deve valutare la coppia di sposi nella scelta del Catering a Roma

A parere degli esperti, un buon Catering non significa poter godere solo ed esclusivamente di cibi freschi o perfettamente cucinati, ma di portate servite in un certo modo con uno stile ben preciso e di personale all'altezza del servizio richiesto che nel complesso dia un'immagine elegante, allegra e di buon gusto all'evento. Gli sposi dovranno tenere in considerazione i gusti degli ospiti, far servire portate alternative a chi soffre di particolari intolleranze o allergie alimentari, trovare il giusto equilibrio nella scelta del quantitativo delle portate per non eccedere nonché scegliere un Catering che rispetti una certa cadenza temporale tra una pietanza all'altra. Spesso ai matrimoni ci si trova immersi in portate servite frettolosamente, il buon compromesso è che le uscite vengano scandite ma non prolungate per evitare tempi estenuanti è questo lo fa solo un buon Catering! Un latro dato che rileva è indagare quanti matrimoni ogni Catering, sottoposto alla propria analisi, effettua all'anno per poter comparare il livello della domanda. Altro aspetto saliente è contattare il Catering è informarsi sul tipo di servizio reso cibo, decorazioni e servizio, valutare le diverse offerte di menù e richiedere una prova assaggio al fine di non scegliere senza aver provato i piatti. Spesso, al riguardo, a Roma i maggiori Catering del settore organizzano delle giornate open day per permettere agli sposi, in tipologia di fiera, di ammirare i propri allestimenti, il proprio menù e servizio tutto ad ingresso gratuito o in alcuni casi previo pagamento di una somma irrisoria ma in ogni caso senza vincolo di contrattazione.

Catering e tipologie

Gli esperti evidenziano come a Roma sia possibile optare tra diverse tipologie di Catering. Ecco una breve descrizione dei principali servizi offerti: - a buffet, trattasi del servizio più economico, le portate sono disposte su grandi tavole dietro ad ognuna vi è un cameriere che poggia le pietanze indicate sul piatto porto dall'invitato di turno. In alcuni casi i è la totale assenza del cameriere, nel senso che è lo stesso ospite a riempirsi il piatto di quello che desidera, senza controllo con la possibilità di diversi bis. Questa scelta richiede una location spaziosa al fine di evitare calche e in modo tale che si dia la possibilità agli ospiti di poter disporsi in fila senza spintonarsi. Tale forma di catering è l'ideale per un matrimoio giovanile in cui gli invitatati non hanno problemi ad accalcarsi e stare in fila per mangiare. -A tavola: se non si ama il servizio a buffet, le calche e non si vuole affrontare il rischio che alcuni ospiti mangino meno dei più furbi che riempiono il piatto più volte, il servizio a tavola è sicuramente la scelta migliore, soprattutto se si hanno degli ospiti di una certa età a cui non va di fare file per mangiare. Tante le location a Roma che si aprono a questa prospettiva vi sono ristoranti, ville, spazi all'area aperta. Tuttavia, sottolineano gli esperti, il servizio ha una pecca essendo servito richiede un maggior dispiego di camerieri per cui ha un costo maggiore. - rinfresco:si tratta di una scelta molto elegante per chi vuole un tipo di Catering sofisticato e non eccessivo in termini di portate. Il rinfresco composto da stuzzichini dolci e salati freddi e cocktail può rappresentare un anteprima di un pranzo o di una cena oppure vivere a sè per chi vuole un matrimonio leggero e che non duri troppe ore. In questo caso la location deve essere un'aria spaziosa in cui permettere agli invitatati di gustare gli stuzzichini tra una chiacchiera e l'altra con il giusto spazio. Economicamente rappresenta un impegno variabile in quanto la scelta degli stuzzichini potrebbe ricadere su cibo raffinato come caviale, champagne, pesce fresco oppure su fritturine certamente meno onerose.