lunedì 18 marzo 2019

Il webmarketing non è per tutti, I'm sorry

Il mondo dell'internet marketing comprende SEO (Search Engine Optimization), SEM (Search Engine Marketing), info-prodotti, affiliazioni per lead, sale o click (oltre a numerose altre forme intermedie), ed altro ancora ovviamente. Si tratta di un mondo davvero sconfinato, nel quale diventa basilare il "cosa" piuttosto che il "come": la maggioranza delle argomentazioni sull'argomento, in effetti, specificano 1000 modalità ma non spiegano (quasi) mai cosa fare. Trattandosi di un'attività che non richiede spesso altro che un computer ed una connessione ad internet, potremmo essere tentati di pensare che si tratti di un'attività adatta a chiunque ne disponga. Nonostante riconosca che molti hanno fatto la fortuna in questo campo sapendo a malapena usare un computer, ritengo che alcuni si possano trovare più a loro agio in questa attività piuttosto che altri. Dicevamo che il "cosa" predomina sul "come", e non è un caso che le chiavi di ricerca più diffuse sull'argomento riguardino "guadagnare online", "fare soldi su internet" e via dicendo. In altri termini non si specifica quasi mai con quali modalità, in che modo sia possibile farlo, tanto che i più avveduti rinviano le specificità ad un corso apposito a pagamento. Del resto il marketing su internet non riesce a liberarsi dal pregiudizio secondo il quale si possa (chissà come) guadagnare semplicemente stando davanti ad un PC, a fare cosa nessuno davvero lo sa. Il titolo dell'articolo quindi si rifà esattamente a questo concetto: l'internet markerting richiede inventiva, passione autentica per il settore che si sta promuovendo e non è roba per "markettari". Non fosse altro che sembra provato quasi scientificamente che la maggioranza di coloro i quali tentano di avvicinarsi a questo settore rinuncino per noia o mancanza di stimoli dopo qualche mese al massimo. La passione per la scrittura, comunque, rimane una delle basi su cui si poggia questo tipo di attività.

Settori più redditizi per le affiliazioni

Il meccanismo delle affiliazioni online permette a chiunque possieda un blog di guadagnare delle cifre che possono essere, nella realtà, estremamente variabili come ordini di grandezza. In effetti il raggiungimento di una sostanziale indipendenza economica, obiettivo nobile ed al tempo stesso molto complesso, passa necessariamente per l'acquisizione di un realistico modello di business. Questo, per un blogger "professionista", si traduce in prima istanza nella sua capacità non tanto di stilare un progetto di 200 pagine nel quale descrive cosa farà, quanto nel riuscire da subito a concretizzare le proprie ambizioni. Spesso viene da chiedere: su cosa bisogna scrivere, ovvero quali sono gli argomenti più redditizi? Anzitutto se vi ponete una domanda del genere è possibile che non abbiate ancora ben inquadrato il settore di "nicchia" di cui desiderate occuparvi: questo, in un certo senso, pone delle problematiche ulteriori a monte di tutti i discorsi che faremo qui. E' probabilmente una lista abusata e già letta altrove, ma nella mia esperienza si riesce a lavorare bene con affiliazioni relative a : finanziamenti/prestiti/carte di credito; servizi di hosting professionali (italiani ed esteri); ricambi elettronica; noleggio autovetture; servizi low-cost (voli, hotel, e simili) La lista è certamente incompleta e soltanto orientativa, ho provato ad elencare quelli che sono gli argomenti che attualmente sembrano essere meglio "coperti" economicamente, sulla base di un'analisi delle affiliazioni che ho provato ad utilizzare in questi mesi. Voi cosa ne pensate?