venerdì 18 gennaio 2019

Perchè usare un materasso antidecubito

Il materasso antidecubito rappresenta uno strumento fondamentale che non deve essere mai assente qualora si assista una persona cara, sia amico che parente o anche il proprio partner, che soffre di problemi di mobilità e che trascorre la maggior parte della giornata, se non tutte le 24 ore, coricate in quanto impossibilitate a muoversi o costrette a stare a letto a causa di terapie intensive. Le piaghe da decubito sono delle lesioni che:
  • si formano col passare del tempo quando, la persona coricata, sta sempre nella stessa posizione;
  • lesionano prima gli strati della pelle esterni creando una chiazza dalla colorazione scura con tanto di potenziale materiale infettivo che si forma una volta che la lesione è profonda;
  • potrebbero, col passare del tempo, andare a intaccare la muscolatura e le ossa dove si è formata la ferita, creando quindi un potenziale pericolo maggiormente dannoso per la salute della persona che soffre di tale patologia.
Il classico materasso, ovvero quello che tutti possiedono in casa, non è di certo uno strumento idoneo per ospitare una persona con problemi di mobilità che, momentaneamente o permanentemente, deve stare a letto. I materasso antidecubito nascono con uno scopo particolare, ovvero prevenire che queste lesioni possano presentarsi sul corpo della persona che soffre di problemi motori, sia gravi che lievi. Questi materassi, infatti:
  • sono realizzati in modo tale che tutto il peso del corpo della persona coricata sia distribuita in maniera uniforme nel corpo;
  • prevengono pressioni eccessive in alcune zone del corpo, quali fianchi, schiena e zona presente sulla parte superiore dei glutei, spesso soggette alla formazione di queste lesioni;
  • offrono il massimo livello di comodità e sicurezza alla persona che si trova costretta a stare a letto.
In commercio esistono svariate tipologie di materassi antidecubito tra i quali spiccano:
  • quelli in poliuretano espanso, ovvero la versione base che offre una corretta distribuzione del peso corporeo di chi si trova costretto a stare per lunghi periodi a letto;
  • materassi con lievi sagomature, che prevengono movimenti involontari e fanno in modo che la persona coricata eviti di scivolare dal letto e cadere;
  • materassi ad aria, che garantiscono un comfort superiore rispetto ai modelli precedenti e che hanno lo scopo di prevenire la formazione delle piaghe;
  • materassi pieghevoli, ideali per i letti mobili che permettono alla persona con problematiche motorie di assumere la posizione seduta senza doversi alzare dal letto.
Pertanto tutti questi materassi, ai quali si aggiungono anche diversi altri tipi di varianti, riescono a garantire un ottimo risultato finale e fanno in modo che una persona che soffre di problemi motori non sia costretta a dover fronteggiare anche la problematiche delle piaghe da decubito. La scelta del materasso deve essere svolta prendendo in considerazione le esigenze e lo stato di salute di coloro che hanno problemi motori, prevenendo quindi eventuali situazioni negative che possono complicare lo stato di salute del paziente stesso. Qualora si debba acquistare tale strumento un'impresa che offre dei materassi di prima qualità che prevengono le piaghe è la ditta Sanort, che consente di trovare svariati modelli in grado di adattarsi perfettamente a tutte le esigenze di chi deve trascorrere lunghi lassi di tempo a letto.


martedì 1 gennaio 2019

Agli italiani piace più di tutti il porno amatoriale



Negli scorsi due anni (2017 e 2018) c'è stato un boom di ricerche nel porno: lo svela il consueto studio statistico pubblicato da PornHub, e che mostra una ricerca in vantaggio su qualsiasi altra. Insomma: i porno amtoriali piacciono ancora tanto, e la tendenza non sembra essere destinata a diminuire in alcun modo.

I motivi di questa scelta possono essere tantissimi: c'è il fascino della fanciulla della porta accanto, che sta prendendo a sportellate qualsiasi altro film con pornostar famose al suo interno. C'è anche un recente documentario su Netflix (Hot Girls Wanted) che racconta di come le pornostar di oggi, a parte avere dai 18 ai 21 anni al massimo, siano quasi tutte fanciulle americane che si dedicano a coltivare il sogno di girare un film porno - per poi essere scaricate dall'industria dopo massimo 6 anni, se gli va bene (dopo 1 mese  dall'inizio delle riprese, nella peggiore delle ipotesi). Il porno amatoriale italiano, per inciso, sembra seguire la medesima tendenza - con una buona percentuale di video girati da coppie dai 30 ai 50 anni, il più delle volte.

Nella stessa ricerca, sono stati evidenziati altri tipi di ricerche molto fatte nel sito, a campione sia da uomini che da donne: a parte amatoriale Italiano, transgender, trans, lesbiche, MILF, dialoghi film porno, tettone, scambi di coppia.

(fonte)