venerdì 21 maggio 2021

Facility Management: come migliorerà la tua azienda?




Il "Facility Management" è una attività lavorativa aziendale che ha il preciso incarico di guidare e di organizzare tutto il programma nell'ambito del lavoro in questione, in modo tale da renderlo adeguato e efficiente per gli impiegati.

Quindi questa figura è importantissima in quanto consente di tenere sotto controllo tutte le funzioni svincolate dal commercio primario della ditta.
Inoltre si occupa pure di gestire le strutture coi relativi impianti e "servizi".

Principalmente le imprese più importanti possono stabilire di avere un complesso riservato ai propri lavoratori, con un "Facility Management" che viene ingaggiato direttamente dalla ditta.

Ulteriori aziende invece potrebbero prediligere l'affitto di "uffici" dove le mansioni di questo ruolo specifico vengono controllate da chi gestisce il palazzo.

Quest'attività lavorativa è estremamente entusiasmante, ma pure assai impegnativa.

Quindi se desiderate intraprenderla, è importante valutare bene tutti gli aspetti inerenti tale occupazione prima di decidere su quale scelta propendere.

Scegliendo infine se provarci e in tal caso dedicarsi con responsabilità.

Grazie a questo ruolo fondamentale l'azienda riuscirà a ottenere dei grandi benefici per quanto concerne la produzione e i correlati incrementi.

Prima di tutto sicuramente la ditta avrà un notevole risparmio per quanto riguarda le tempistiche.

Difatti per merito dei progetti di mantenimento degli attrezzi si rifuggono degli eventuali  "guasti" che andrebbero a danneggiare il settore produttivo con tra l'altro conseguenti costi alquanto elevati per effettuare le necessarie sistemazioni.

Un altro aspetto vantaggioso è costituito dalle situazioni lavorative ideali in quanto un giusto modo di "areazione" come esempio, ma in generale qualsiasi tipo di servizio svolto in questo settore sono tutte componenti che servono tantissimo per rendere i dipendenti maggiormente contenti e dunque ancora più stimolati a produrre.

Una buona organizzazione e spartizione dei vari spazi consente una notevole miglioria nell'elaborazione dei prodotti andando conseguentemente a diminuire i tempi fermi.

Il "Facility Management" sarà pure da supporto per evitare compere inadatte che potrebbero scaturire in successive problematiche.

In un periodo così grave come quello che stiamo passando attualmente dal punto di vista economico la possibilità concreta di poter ridurre i costi delle ditte mediante il grande aiuto da parte di questo professionista come il "Facility Management" indubbiamente è un modo da non sottovalutare affatto.

Attualmente questo ruolo corrisponde alla soluzione più progredita per controllare appropriatamente i costi associati alla conduzione dell'"edifico" da parte della richiesta del "mercato".

Pertanto è essenziale che il cliente si affidi pienamente al "Facility Management" per varie motivazioni.

Infatti e come è stato sottolineato poc'anzi, riuscirà così a ottimizzare i costi di direzione sia di "impianti" che di "infrastrutture".

Ma ci sarà pure una considerevole diminuzione dei diversi consumi e l'applicazione delle "risorse" sull'attività principale della loro azienda.

Questo cambiamento comporta certamente dei vantaggi reali e visibili, basati prettamente sul fatto di riuscire a trovare un modo valido di risparmiare anche sui costi inerenti l'avvenire.

Ciò denota ancor più la validità e l'efficienza che costituisce il lavoro del "Facility Management" all'interno delle strutture aziendali.

giovedì 13 agosto 2020

7 miti da sfatare sulla SEO nel settore adult

 

Salve, signori della SEO: quest'oggi parleremo di un argomento di quelli che la vostra mamma non dovrebbe mai leggere. Parleremo di come fare SEO a livelli accettabili sui siti per adulti, e di quali siano i principali miti di settore da sfatare.

Usare i server all'estero non è una buona idea

Nascondersi all'estero non sarà per forza una cosa che vi preserverà da eventuali problemi a lungo periodo: se una cosa non va bene su internet, può essere oscurata comunque via DNS - e se hostate il vostro sito all'estero potreste avere più complicazioni che altro. Trovate nel web molte liste di hosting che accettano adult, per cui basatevi su quella e sull'idea di business.

So anche che dal punto di vista legale e diritto d'autore la normativa italiana è controversa e dubbia, per cui: informatevi bene prima di far partire il vostro progetto.

Il problema principale è posizionare i contenuti

A parte trovare i contenuti che costa abbastanza e non è nemmeno agevole farlo, c'è la possibilità che abbiate molti video e foto da posizionare su Google senza riuscire a farvi notare: questo perchè il settore è saturo, per cui è indispensabile capire cosa faccia la differenza ed analizzare pazientemente le SERP di Google messe meglio. Cosa tutt'altro che facile, visto che cambiano parecchio giorno dopo giorno.

Non si lavora per forza di spam

Che nell'adult si debba per forza spammare sembra la regola: lo fanno tutti, per cui bisognerà adeguarsi e prendersi i rischi del caso, usando tecniche black hat ammesso che non facciano danni. Ovviamente questo è vero solo in parte, in alcuni settori, visto il proliferare di nicchie di mercato incentrate sulla verticalità, ad esempio siti porno su un certo sottogenere - che sono anche quelli relativamente più facili da posizionare di quelli generalisti come, ad esempio, i tube porno gratuiti come questo.

Gli scambi di link si fanno ancora

Da quello che ho potuto constatare analizzando vari siti con Semrush e SEOZoom, la link building per siti porno si basa moltissimo sullo scambio di link, nonostante sia una pratica sconsigliata da Google da sempre: questo è tipico del settore e corrisponde ad accordi commerciali di scambio di traffico, tant'è che questi link sono tipicamente nel footer, nei widget (quindi si diffondono ovunque sulle pagine: link cosiddetti sitewide) e via dicendo. Lo scambio, per quanto funzionale a livello di click (se visito siti porno, per intenderci, passo naturalmente da uno all'altro anche cliccando su banner e link di testo) presuppone un discreto fattore di rischio penalità, ovviamente, soprattutto nel caso in cui l'attributo nofollow venisse trascurato.

Non è agevole fare guest post

Questo avviene per ovvie ragioni: a parte l'imbarazzo che un link builder potrebbe legittimamente provare in tal senso, linkare un sito porno con un articolo è una cosa che non è facile da proporre, da impostare e da trattare come argomento; in molti casi, basta pagare per ottenere link da qualsiasi parte, tant'è che mi è capitato più volte di trovare siti su Google News che facevano questa pratica.

La cosa essenziale rimane la regola di sempre: contestualizzare il link e trovare sempre delle "scuse" accettabili per linkare. Ed abbandonare le inibizioni per un attimo: in fondo, si tratta comunque di un lavoro.

I siti adult impiegano più tempo a posizionarsi di altri settori

Il settore è molto competitivo, ed i siti in prima pagina possono cambiare da un giorno all'altro, senza preavviso; per questo a mio modo di vedere la costruzione di link e l'ottimizzazione onpage debbono procedere con grande cautela ed accortezza. Il tempo ci vorrà e sarà anche necessario stare dietro agli aggiornamenti del sito, impostare una strategia editoriale accettabile e così via.

I backlink sono difficili da trovare in forma permanente

Se cercate link permanenti nella SEO adult di oggi, difficilmente ne troverete: quasi tutti spazzano via i link da siti porno senza preavviso, per cui bisogna stare dietro alla cosa e cercare di compensare i link persi con altri, sempre nuovi, e se possibile da domini differenti.