domenica 13 agosto 2023

SEO audit: cos'è e come si fa

 

Nell'era digitale, la presenza online è diventata fondamentale per il successo di qualsiasi attività commerciale o progetto web. La SEO Audit è uno strumento indispensabile per valutare e migliorare le prestazioni del tuo sito web nei risultati dei motori di ricerca. Seguendo una procedura sistematica e analizzando attentamente ogni aspetto del tuo sito, sarai in grado di identificare punti di forza e debolezza e prendere azioni correttive adeguate. Ricorda che l'ottimizzazione per i motori di ricerca è un processo continuo e che i risultati non saranno immediati, ma con il tempo e la dedizione, vedrai sicuramente miglioramenti significativi nella visibilità e nel traffico del tuo sito web.

Essere ben posizionati sui motori di ricerca è un fattore determinante per ottenere visibilità e attirare potenziali clienti o lettori. Questo è dove entra in gioco l'ottimizzazione per i motori di ricerca (SEO). Ma come possiamo essere sicuri che il nostro sito web sia effettivamente ottimizzato per essere facilmente trovato dai motori di ricerca? Qui entra in gioco il "SEO Audit".

Cos'è un SEO Audit?

In parole semplici, un SEO Audit è un esame approfondito delle prestazioni e della salute del sito web sotto l'aspetto dell'ottimizzazione per i motori di ricerca. È un processo di analisi sistematica per identificare le aree in cui un sito può essere migliorato per raggiungere una migliore visibilità nei risultati dei motori di ricerca.

L'Importanza di un SEO Audit

Un audit SEO è fondamentale perché i motori di ricerca sono il principale canale attraverso il quale gli utenti scoprono contenuti online. Quando qualcuno effettua una ricerca correlata al tuo settore, vuoi che il tuo sito sia tra i primi risultati. Questo aumenta le possibilità che gli utenti clicchino sul tuo link e visitino il tuo sito. Un audit SEO ben eseguito ti aiuterà a scoprire quali sono le aree di miglioramento e a prendere le opportune misure per ottimizzare il tuo sito.

Come Fare un SEO Audit

Ecco una guida passo-passo su come eseguire un audit SEO completo:

1. Analisi delle Parole Chiave

Inizia con l'analisi delle parole chiave. Identifica le parole e le frasi chiave pertinenti al tuo settore e alla tua attività. Utilizza strumenti come Google Keyword Planner o altri software di analisi per scoprire quali parole chiave sono più ricercate dagli utenti. Assicurati di includere queste parole chiave nei titoli, nel contenuto e nelle meta descrizioni del tuo sito.

2. Analisi del Contenuto

Valuta la qualità del contenuto presente sul tuo sito. Assicurati che sia utile, informativo e ben scritto. Il contenuto di alta qualità è apprezzato sia dagli utenti che dai motori di ricerca. Rimuovi il contenuto duplicato e assicurati che ogni pagina abbia un obiettivo ben definito.

3. Ottimizzazione On-Page

Verifica che tutte le tue pagine siano ottimizzate correttamente. Ciò include l'ottimizzazione dei tag dei titoli, delle meta descrizioni, delle immagini e degli URL. Assicurati che il tuo sito abbia una struttura di navigazione chiara e che tutte le pagine siano facilmente accessibili.

4. Velocità del Sito

Controlla la velocità di caricamento del tuo sito. Le pagine che impiegano troppo tempo a caricarsi possono causare un alto tasso di abbandono degli utenti. Utilizza strumenti come PageSpeed Insights di Google per identificare i problemi di velocità e prendi le misure necessarie per migliorarla.

5. Backlink Profile

Analizza il profilo dei backlink del tuo sito. I backlink di qualità provenienti da siti autorevoli possono aumentare la fiducia dei motori di ricerca nel tuo sito. D'altra parte, i backlink di bassa qualità o i link sospetti possono danneggiare la tua reputazione online. Rimuovi i backlink dannosi e lavora per ottenere link da fonti affidabili.

6. Ottimizzazione Mobile

Con il crescente uso dei dispositivi mobili, è essenziale che il tuo sito sia ottimizzato per la visualizzazione su smartphone e tablet. Assicurati che il design sia responsivo e che tutte le funzionalità siano accessibili anche da dispositivi mobili.

7. Analisi della Concorrenza

Studia i tuoi concorrenti e le loro strategie SEO. Capire cosa funziona per loro può darti preziose informazioni su come migliorare il tuo sito e superare la concorrenza.

LinkedIn: cos'è e come funziona?

LinkedIn è un social network dedicato alla crescita professionale e alla ricerca di un lavoro oppure di un dipendente. 

Si tratta di una risorsa importante per chiunque desideri un nuovo impiego e voglia fornire ai potenziali datori di lavoro una visione d’insieme delle proprie esperienze lavorative (in modo sicuramente più dinamico rispetto al classico curriculum). 

Alcuni utenti scelgono addirittura di comprare like LinkedIn per dare un aspetto più autorevole al proprio profilo (ed eventualmente spiccare nelle selezioni).

Cos’è LinkedIn e a chi può servire

LinkedIn è la piattaforma perfetta per chiunque voglia mettere in mostra il proprio lavoro. In particolare, il sito è dedicato:

  • a studenti e disoccupati in cerca di un primo impiego;
  • a liberi professionisti che desiderano cambiare lavoro o vogliono sponsorizzare la propria attività;
  • alle aziende di ogni dimensione in cerca di nuove risorse;
  • ai lavoratori che vogliono connettersi con colleghi e datori di lavoro (attuali e passati);
  • a chi vuole tenersi aggiornato sul mondo del lavoro, sulle nuove offerte e sulle tendenze del momento.

Come funziona LinkedIn

L’iscrizione a LinkedIn prevede di creare un account dedicato alle proprie esperienze accademiche e/o lavorative, così da attirare l’attenzione di un eventuale recruiter. 

La piattaforma, infatti, consente di usare la dicitura #opentowork sulla propria immagine profilo per comunicare la propria apertura a un nuovo lavoro. Nella parte più alta del profilo, è inoltre importante segnalare la posizione lavorativa a cui si aspira e la città/paese in cui si abita e si intende lavorare.

All’interno del profilo, conviene postare:

  • un contenuto in primo piano (per esempio il portfolio);
  • una breve presentazione;
  • le proprie esperienze lavorative in ordine cronologico inverso (avendo cura di taggare i precedenti datori di lavoro); 
  • i titoli di studio;
  • i progetti più importanti a cui si è preso parte;
  • le competenze (che possono essere confermate tramite i precedenti impieghi oppure dagli altri utenti della piattaforma);
  • eventuali pubblicazioni, riconoscimenti e premi;
  • eventuali sezioni extra basate sulle proprie esperienze personali (lingue, certificazioni, ecc.).

Una volta creato un profilo, è possibile seguire gli account di aziende e privati, ricevendo aggiornamenti sulle loro attività e sulle eventuali posizioni aperte. Il social consente anche di impiegare il servizio di messaggistica istantanea interno, utile per chattare con eventuali colleghi o recruiter senza condividere troppe informazioni personali.

Inoltre, è possibile frequentare i corsi di LinkedIn Learning, per ottenere nuove competenze e certificazioni, oppure acquistare un abbonamento premium.

LinkedIn Premium Career consente di vedere come le proprie candidature si posizionano rispetto a quelle degli altri candidati ed è possibile visualizzare i profili di tutti gli utenti che hanno visitato il proprio account.

Come candidarsi per una posizione lavorativa

Lo scopo principale di LinkedIn è consentire a lavoratori e recruiter di incontrarsi; per tale motivo, chi usa il social per trovare lavoro può selezionare il tipo di posizione desiderata, specificando:

  • i tipi di località richiesti (in sede, ibrido, da remoto);
  • la località in cui abita e il raggio in cui è disposto a lavorare;
  • la data di inizio dell’eventuale lavoro (immediatamente o nel prossimo futuro);
  • il tipo di impiego richiesto (a tempo pieno, part time, a contratto, stage, temporaneo).

Dalla sezione Lavoro del social, è possibile visualizzare le offerte di lavoro più in linea con il proprio profilo. Per ottenere più offerte di lavoro possibili, è consigliabile iscriversi alla newsletter di LinkedIn per ottenere una selezione più ampia. 

Quando si trova una posizione di proprio gradimento, è possibile candidarsi in due modi:

  • inviando il curriculum vitae come allegato, direttamente tramite LinkedIn;
  • seguendo la procedura consigliata dall’azienda (talvolta facendo riferimento a siti esterni).

Il curriculum che viene allegato tramite LinkedIn deve essere fornito dall’utente ed è sempre consigliabile che sia aggiornato e di buona qualità. 

In seguito alla candidatura, sarà possibile ricevere una notifica quando questa verrà visualizzata. 

Perchè postare contenuti su LinkedIn

LinkedIn consente di postare link, video e foto come un qualunque altro social network (ma non tutti gli utenti scelgono di usufruire di questa modalità, detta “modalità creazione di contenuti”. Tuttavia, si tratta di un ottimo metodo per farsi notare e per mettere in maggiore evidenza i propri progetti e traguardi personali in maniera professionale.

Di ciascun post, è possibile verificare le visualizzazioni, le impressioni e le comparse nel motore di ricerca.